La
scuola ha un importanza oggettiva per qualsiasi comunità ed in qualsiasi
latitudine. In un piccolo paese come è il nostro, essa assume una rilevanza
particolare in ragione del fatto che una sua ipotetica chiusura significherebbe
automaticamente una spinta inesorabile verso il declino e un disagio ulteriore
per le famiglie aiellesi. Da qualche settimana assistiamo con preoccupazione all’evolversi
della situazione scolastica, poiché molti problemi sono sorti mettendo a
rischio la sopravvivenza delle “nostre” scuole. Il gruppo politico Primavera
Aiellese, con l’utilizzo di alcune semplice domande rivolte alla popolazione, vuole contribuire a risolvere il problema stimolando la
capacità riflessiva di tutti i cittadini aiellesi ed in particolar modo di
quelle famiglie che potrebbero subire nuove privazioni dalla chiusura del nostro plesso scolastico.
L’obiettivo di questo documento è quello di analizzare la situazione
“Scuola” cercando di fare chiarezza su alcune zone d’ombra che
contornano il tema.
DOMANDA
N° 1.
Per
quale motivo si è deciso di uscire dall’istituto comprensivo
Pescina-Cerchio-Collarmele ed entrare in quello di Celano? Quali sono i
vantaggi di questa scelta? Siamo sicuri che con questa decisione si è inseguito
l’interesse collettivo?
DOMANDA
N° 2
Nell’ordinanza
sindacale N. 3 del 04-09-2013 avente per oggetto “L’INDIVIDUAZIONE SEDE SCUOLE
DEL COMUNE DI AIELLI-POSTICIPO INIZIO ATTIVITA’SCOLASTICHE.” Si legge : “ A
seguito dei succitati risultati delle verifiche antisismiche, a tutela della
vita e dell’incolumità degli alunni e addetti frequentanti i suddetti edifici,
di provvedere alla chiusura immediata dell’edificio sito in via Risorgimento
sede della scuola materna e dell’edificio sito in via G.Matteotti sede della
scuola primaria”. Perché tali verifiche non sono state eseguite quando disposte
( Legge n.77/2009- O.P.C.M. n. 3907/2010 e 4007/2011) o eseguite quando
sollecitate il 25/07/2012 con
circolare n.RA/173971/DC30? Praticamente
per tre anni i bambini di Aielli hanno frequentato edifici pubblici che sono
risultati poi pericolosi per la loro vita?
DOMANDA
N°3
Perché
il nostro scuolabus non può essere impiegato per trasportare gli alunni
aiellesi alle scuole di Celano? Si tratta forse di un problema economico?
DOMANDA
N° 4
Secondo
voi, è normale che a pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico i
genitori aiellesi non sanno dove portare i propri figli? Perché si è arrivati a
questa caotica situazione?
PRIMAVERA AIELLESE
Nessun commento:
Posta un commento